Nella Parola del Giorno di oggi:
COSTRUIRE UNA CROCE
Con questo articolo puoi consultare il materiale allegato e leggere il messaggio integrale di Don Giampiero, fruibile anche in forma audio cliccando sul tasto Play qui sotto.
Buongiorno a tutti voi!
Iniziamo una nuova settimana, che dicono essere particolarmente importante! Allora aiutiamoci tutti insieme a rispettare quanto ci viene consigliato e richiesto con forza: restiamo a casa: usciamo solo per le effettive necessità! Preghiamo per tutti quelli che devono uscire per recarsi al lavoro: in particolare per chi assiste i malati.
https://www.youtube.com/watch?v=zTrd3hzWsh4
Oggi vorrei invitarvi a pregare in particolare per la signora Lucia (di cui questa mattina ho celebrato le esequie presso il cimitero di Ascoli): affidiamola al Signore e preghiamo per la sua famiglia. Preghiamo per la prima vittima del coronavirus nella nostra città: non sappiamo il nome ma possiamo affidarlo al Signore.
Oggi, oltre alla liturgia della Parola e all’omelia di Papa Francesco, vi propongo un’altra videocatechesi di don Giuseppe Baccanelli.
https://www.facebook.com/watch/?v=242770706737617
Ci insegna a costruire una croce, segno dell’amore di Gesù per ciascuno di noi e per tutta l’umanità! Stavolta non vi chiedo però di mandarmi le foto. Prepariamola e teniamola per noi: rappresenta l’amore di Dio che ci sostiene anche in questa difficoltà.
Conserviamola (lasciandola bianca) perché poi a Pasqua la coloreremo facendola diventare la croce gloriosa di Cristo, e la metteremo bene in evidenza per ricordarci che la croce vissuta e accolta per amore e, continuando ad amare, porta la risurrezione.
Continuiamo a rimanere uniti nella preghiera alla Madonna delle Grazie e a S.Emidio.
Vi ricordo, come ogni giorno, l’appuntamento alle 17:40 con la Messa del Vescovo – sempre, in diretta, su TVRS (canale 111), su Radio Ascoli (alle frequenze FM 103.0 / 87.5 / 98.1 / 90.1 oppure attraverso la diretta streaming) o sulla pagina Facebook della Diocesi di Ascoli Piceno – e di unirci spiritualmente alle 18:30, al suono delle campane, alla celebrazione che io farò in chiesa.
Vi saluto con affetto.
Don Giampiero